Al paziente vengono proposti piani di trattamento con elevata predicibilità secondo quelli che sono i principi della EBM (Evidence Based Medicine).
Secondo la pratica della EBM, un paziente che, ad esempio, dovrà sottoporsi ad un intervento di chirurgia orale o seguire un determinato piano di trattamento, avrà la possibilità di conoscere qual’è la percentuale di successo dell'intervento. Questo è possibile grazie all’analisi della letteratura scientifica, che riporta studi di casi analoghi ed i relativi risultati ottenuti seguendo determinate terapie (ad esempio: la percentuale di successo degli impianti osteointegrati è superiore al 98%, in accordo con i risultati degli studi scientifici in materia riportati dalla letteratura scientifica).
La percentuale di successo delle cure è sovrapponibile a quella riportata dalla letteratura scientifica, quindi altamente prevedibile.
Con l’acronimo EBM si identifica la “Medicina basata su evidenze scientifiche o prove di efficacia clinica”.
Le prove di efficacia clinica sono i risultati di studi capaci di dimostrare, con una certezza scientifica misurabile e condivisibile, che è necessario eseguire un determinato intervento di chirurgia orale, o seguire una determinata terapia. Questi studi seguono metodiche ben precise mirate ad escludere possibilità di errore.
Una definizione di EBM è: “l’impiego coscienzioso, esplicito e giudizioso delle migliori prove, per prendere decisioni sulle cure del singolo paziente”
Significa quindi integrare la propria competenza clinica con le migliori prove di efficacia disponibili, ottenute da ricerche sistematiche."
Con l’utilizzo di questa pratica, inoltre, si rende partecipe il paziente che verrà a conoscenza non solo del perché sarà sottoposto ad un determinato intervento di chirurgia orale, ma anche della logica e della cultura che hanno portato a questo risultato, decisioni non casuali e soggettive, ma fondate su dati di ricerca scientifica rigorosa.
L'alleanza medico-paziente è fondamentale per tranquillizzare il paziente, che porta con se aspettative e preoccupazioni, aiutandolo così a capire l’efficacia del trattamento terapeutico al quale sarà sottoposto.
In sostanza, il medico che applica i principi della EBM:
• identifica i problemi del Paziente ponendosi nei suoi confronti quesiti ed obiettivi ben precisi;
• secondo un metodo corretto, cerca quelle che sono le migliori soluzioni possibili, servendosi delle prove scientifiche di efficacia di maggior valore presenti nella letteratura scientifica;
• interpreta criticamente le prove scientifiche trovate, alla luce delle sue esperienze e abilita, in funzione di un’assistenza mirata ad ogni singolo paziente;
• costruisce una alleanza terapeutica con la partecipazione attiva del paziente, in modo da poter attuare le migliori cure nel migliore dei modi possibili;
• infine verifica i risultati e modifica le strategie di cura utilizzando la stessa metodologia.
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